Negli ultimi anni, sempre più aziende pongono particolare attenzione alle tematiche ambientali, integrando nel proprio modello di business scelte e comportamenti più consapevoli e sostenibili. Secondo l’International Business Report, elaborato dal gruppo di consulenza Grant Thornton, il 67% delle imprese italiane ritiene che oggi la sostenibilità sia importante tanto quanto o addirittura più del successo finanziario. Vediamo alcune delle aziende italiane che hanno più a cuore la sostenibilità ambientale.

5 aziende sostenibili in Italia

Per essere definita sostenibile, un’azienda è tenuta a porre particolarmente attenzione nei confronti dell’impatto che le sue scelte di business potrebbero avere sulla società, sull’economia e sull’ambiente, focalizzando le proprie scelte di governance sulla diminuzione dei consumi, sulla risoluzione dei problemi a medio-lungo termine, sull’investimento di risorse naturali e sull’ottimizzazione della produzione in ottica green. Oltre alla lotta contro il cambiamento climatico e alla diminuzione del proprio impatto sul pianeta, un’azienda eco-friendly dovrebbe anche garantire la sostenibilità sociale ai propri dipendenti, impegnandosi nel mantenere un alto livello di benessere sociale ed economico per tutto il personale.

Secondo il rapporto di GreenItaly, nel periodo compreso tra il 2016 e il 2021, le aziende che hanno deciso di investire in tecnologie e prodotti rispettose dell’ambiente sono state oltre 440 mila, ovvero il 21,4% del totale delle imprese extra-agricole. Tra le numerose aziende e imprese green presenti sul territorio italiano, aventi come obiettivo la creazione di un modello di sviluppo sostenibile, troviamo:

  • Sorgenia: nata nel 1999 a Milano, Sorgenia è ad oggi il principale operatore energetico privato italiano. La sua mission è quella di accelerare la transizione energetica del nostro Paese, offrendo ai suoi clienti energia sostenibile proveniente da fonti naturali e rinnovabili, riducendo in maniera sostanziale l’impiego di combustibili fossili;
  • Hera: nata nel 2002 a Bologna, Hera è una delle maggiori multiutility nazionali che gestisce la fornitura di servizi energetici, idrici e ambientali a cittadini e imprese. Fondata su uno stretto rapporto con il territorio, questa impresa si impegna nel garantire un modello di economia circolare e di sviluppo sostenibile in cui le materie prime e le risorse naturali vivono un ciclo di vita più lungo grazie al riciclo e al riuso;
  • Enel: dal 1953, Enel opera sul mercato nazionale e internazionale dell’energia in oltre 69 paesi. La mission dell’azienda è di garantire l’accesso universale all’energia e, al contempo, fronteggiare il cambiamento climatico, accelerando il processo verso la sostenibilità. Per farlo, Enel si impegna nel raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, azzerando l’impronta carbonica e offrendo ai suoi clienti prodotti e servizi energetici totalmente decarbonizzati;
  • Intesa Sanpaolo: nata nel 2007 dall’unione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI, il gruppo Intesa Sanpaolo è oggi uno dei principali gruppi bancari in Europa. Consapevole di esercitare un notevole impatto sul contesto sociale e ambientale in cui svolge la propria attività, Intesa Sanpaolo è stato uno dei pochi gruppi finanziari europei ad avere aderito a tutte le principali iniziative delle Nazioni Unite in tema di sostenibilità nel settore finanziario. In aggiunta, il suo impegno per l’ambiente è concreto, soprattutto in relazione allo sviluppo della Circular Economy, grazie a finanziamenti mirati e al lancio di un fondo di investimento dedicato;
  • Gruppo Illiria: nata nel 2001, Illiria è un’impresa che si dedica alla distribuzione automatica. Con oltre 400 lavoratori, nel 2021 l’azienda è stata premiata con il Sustainability Award per le diverse iniziative a tema di sostenibilità, come il progetto “Nontiscordardime”, dedicato alla sensibilizzazione e all’educazione sulla corretta gestione dei rifiuti plastici, o la collaborazione con Organica Srl per la produzione di energia rinnovabile tramite impianti di biogas alimentati da fondi di caffè. Gli obiettivi di Illiria sono la transizione verso un’economia circolare e il riciclo consapevole e grazie ai suoi prodotti, da inizio anno sono stati risparmiati 12.719 kg di CO2.

L’azienda green Sorgenia

Sorgenia nasce nel 1999 con l’obiettivo di accelerare la transizione energetica in Italia, utilizzando l’innovazione tecnologica come strumento per tutelare l’ambiente e migliorare la società in cui viviamo. Ad oggi, l’azienda è l’operatore energetico privato leader in Italia, nonché fornitore di energia pulita proveniente da fonti rinnovabili per privati e imprese. Per andare incontro alle esigenze di ogni cliente, Sorgenia offre numerosi prodotti e servizi:

  • offerte singole o combinate per luce, gas e fibra, che utilizzano energia elettrica 100% green;
  • l’installazione dell’impianto fotovoltaico, per sfruttare al meglio l’energia generata dai pannelli solari, garantendo un risparmio annuo fino al 70% sulla bolletta;
  • l’installazione delle pompe di calore Sorgenia, che riducono le emissioni di CO2 e migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione, permettendo di risparmiare sui costi di riscaldamento;
  • l’installazione di colonnine di ricarica o stazioni di ricarica aziendali per le auto elettriche.

Grazie a soluzioni tecnologiche all’avanguardia e di massima compatibilità ambientale, Sorgenia si impegna nel potenziare i suoi impianti di generazione da fonti rinnovabili per rendere sempre più green e sostenibile la produzione di energia in Italia.

In aggiunta, l’azienda organizza progetti, eventi e iniziative per sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Tra queste, troviamo la “Spesa Sospesa”, con cui, da maggio 2020, vengono organizzate campagne di raccolta fondi per sostenere le famiglie italiane in difficoltà economica e, allo stesso tempo, contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari. O ancora, è arrivata alla 5ª edizione l’iniziativa “Le Colazioni digitali”,  realizzata in collaborazione tra Sorgenia e LOGIN, la piattaforma di Corriere della Sera dedicata a innovazione, tecnologia e trasformazione digitale. Nel dettaglio, si tratta di un ciclo di appuntamenti in cui si riflette sul tema delle tecnologie green e sulle pratiche energetiche innovative e sostenibili.

Incentivi dedicati alle aziende green

Per le imprese che desiderano porre al centro delle proprie strategie aziendali la sostenibilità ambientale, il Governo ha elaborato una serie di incentivi, decreti e finanziamenti per favorire questa transizione green:

  • Reverse Charge, o IVA agevolata: si tratta di un meccanismo fiscale che permette alle aziende che acquistano un impianto fotovoltaico di essere esentate dal pagamento immediato dell’IVA;
  • Green New Deal: promossa dal Ministro dello Sviluppo Economico, questa iniziativa prevede la concessione di agevolazioni finanziarie a imprese di qualsiasi dimensione a sostegno di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare;
  • Nuova Sabatini: avente l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo italiano, la Nuova Sabatini pone particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Nel dettaglio, la legge prevede un contributo ministeriale a favore delle imprese che investono in macchinari e impianti green e a basso impatto ambientale;
  • Fondo transizione industriale: istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico, questo fondo di 150 milioni di € è dedicato alla transizione industriale, al fine di incentivare la sostenibilità del sistema della produzione italiano, con agevolazioni per le imprese che desiderano investire in efficientamento energetico.

Quali sono i vantaggi competitivi per le aziende sostenibili?

La transizione verso un modello di business e governance più consapevole e sostenibile comporta numerosi vantaggi alle aziende. Oltre a ridurre il proprio impatto ambientale, l’inquinamento e lo spreco di risorse preziose, infatti, la sostenibilità permette di accrescere il proprio valore aziendale. Integrando scelte e comportamenti più green nella propria strategia, infatti, è possibile ridurre i costi e gli sprechi, aumentando di conseguenza l’efficienza delle attività e dei processi aziendali. In aggiunta, le aziende sostenibili riescono a migliorare il loro posizionamento sul mercato, la loro reputazione e l’immagine dell’impresa, portando a una maggiore fidelizzazione dei clienti e al miglioramento delle relazioni con gli stakeholder. Negli ultimi anni, inoltre, le tematiche ambientali attirano un numero sempre più alto di investitori, portando a maggiori opportunità di ricevere finanziamenti.
Il tema della sostenibilità, dunque, rappresenta oggi una scelta piuttosto strategica per le aziende, a cui oggi è richiesto di stare al passo con i cambiamenti della società, migliorare il proprio valore aziendale e fare del bene al pianeta, attuando strategie e azioni concrete nella salvaguardia ambientale.