La bolletta del gas comprende diverse voci. La più importante di tutte è quella relativa all'importo fatturato dal fornitore attraverso la stima dei consumi o la trasmissione di quest'ultimi da parte del distributore (responsabile della lettura del contatore, ndr). A seguire un breve approfondimento sulla bolletta del gas e sul significato delle voci presenti nella fattura di formato cartaceo o digitale.
Servizi di vendita nella bolletta gas
I servizi di vendita nella bolletta gas fanno riferimento al prezzo della componente gas naturale descritta nelle condizioni contrattuali relative all'offerta attivata online, per telefono o presso un punto vendita ufficiale. Oltre al costo della materia prima gas, rientrano tra i servizi di vendita anche la commercializzazione al dettaglio (in cui rientrano ad esempio il servizio clienti e la gestione commerciale) e gli oneri aggiuntivi (come ad esempio lo sviluppo dei stoccaggi e la rigassificazione).
Servizi di rete nella bolletta gas
Nella sintesi degli importi fatturati, oltre ai servizi di vendita vengono riportate anche le spese che rientrano nei servizi di rete. Tra questi i più importanti sono gli oneri di sistema, il trasporto del gas naturale e la gestione del contatore. In questa sezione rientrano tutte le componenti i cui prezzi vengono stabiliti a tavolino dall'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), a differenza invece dei servizi di rete.
Imposte nella bolletta gas
In ultimo, all'interno dello schema riassuntivo degli importi fatturati nella bolletta gas vi sono anche le imposte. Si tratta di tre tasse differenti: accisa, addizionale regionale e Iva (imposta sul valore aggiunto).