Il fornitore ha recapitato al proprio cliente una bolletta del gas esagerata, cosa può fare l'utente in un caso come questo? Prima di tutto, il cliente titolare della fornitura di gas deve capire il motivo per il quale ha ricevuto un importo in bolletta così alto tanto da definirlo anomalo rispetto alle altre fatture precedenti: è una bolletta di maxi-conguaglio, una bolletta che include il
corrispettivo Cmor o una bolletta apparentemente normale? A seguire alcuni consigli pratici su
cosa fare per una bolletta del gas esagerata.
Bolletta del gas esagerata per maxi conguaglio
Evitare la bolletta di maxi conguaglio è possibile semplicemente comunicando al proprio fornitore l'autolettura del contatore ogni mese o una volta ogni due mesi, dando così modo all'operatore di conoscere più nel dettaglio le abitudini dei consumi.
Bolletta del gas esagerata per corrispettivo Cmor
Cmor è il corrispettivo di morosità che il nuovo fornitore può addebitare in bolletta per conto del vecchio operatore. I clienti morosi possono ricevere un addebito superiore anche ai 500 euro. In questo caso, l'utente ha la facoltà di domandare al proprio fornitore di rateizzare la spesa dovuta al corrispettivo Cmor.
Bolletta del gas esagerata senza un motivo apparente
Se si riceve una bolletta del gas esagerata senza un motivo apparente è possibile inviare un reclamo al proprio fornitore tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno. In caso di mancata risposta dopo 50 giorni, l'utente può rivolgersi gratuitamente allo Sportello per il Consumatore di ARERA.