Con il termine cambio gestore luce obbligatorio si fa riferimento all'abolizione del mercato tutelato fissata per il prossimo 1° luglio 2020. Entro questa data, chiunque ha attiva un'offerta alle condizioni del Servizio di Maggior Tutela sarà obbligato a passare a una proposta commerciale del mercato libero. Va sottolineato come la parola gestore in questo caso è errata, dal momento che l'utente sarà obbligato a cambiare il fornitore della luce e non il gestore. Le due figure occupano un ruolo differente. Il primo (fornitore) vende la luce elettrica attraverso un'offerta commerciale, identificabile nella sezione apposita del sito ufficiale dell'azienda. Il gestore invece si preoccupa del trasporto dell'energia sulla rete. In Italia, il 98 per cento della rete di luce elettrica è di proprietà del gruppo Terna, per questo motivo si può parlare di fatto di monopolio. L'utente non decide il gestore ma unicamente il fornitore. A seguire la descrizione di una delle offerte più vantaggiose per il cambio fornitore luce obbligatorio a partire dal 1° luglio 2020, dopo lo slittamento di un anno stabilito dal governo un anno fa.