Le case a impatto zero sono abitazioni sostenibili e a basso consumo, si tratta di una soluzione emergente e innovativa, ancora poco diffusa in Italia ma in piena fase di sviluppo. Quando si sceglie di vivere in un’abitazione ecologica ed ecosostenibile si hanno numerosi vantaggi, tra cui una diminuzione dei consumi, un risparmio economico e un maggiore rispetto dell’ambiente.
Cosa sono le case a impatto zero?
Le case a impatto zero sono una recente invenzione e l’ultima frontiera della bioedilizia. Si tratta di costruzione ideate per ridurre al minimo i consumi energetici per garantire la massima sostenibilità economica. Grazie alla giusta combinazione di materiali e tecnologie si riescono a raggiungere risultati sorprendenti, creando un’abitazione con il massimo comfort e al tempo stesso a basso impatto.
Quando si pensa a una casa a impatto zero bisogna affidarsi a una ditta specializzata in questo campo; infatti, già dal primo progetto tutto deve essere orientato alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi. Ad esempio, per tutta la casa devono essere utilizzati materiali capaci di assicurare il massimo isolamento, così da ridurre al minimo i dispositivi di riscaldamento o raffreddamento.
La possibilità di realizzare una struttura a impatto zero c’è per tutte le tipologie di edificio: residenziale, privato o pubblico. Generalmente si valuta tale soluzione quando si sta costruendo una casa da zero, ma è possibile anche ricostruire un edificio già esistente per adattarlo agli standard ecologici e per diminuire i consumi.
Tra gli elementi che rendono una casa sostenibile e a impatto zero si ricordano le seguenti caratteristiche:
- isolamento termico: isolare una casa significa mantenere una temperatura mite all’interno dell’abitazione in ogni stagione, così da ridurre al minimo l’uso di dispositivi elettronici;
- sistemi ad alta efficienza: che si parli di sistemi di riscaldamento o raffreddamento, è necessario scegliere dispositivi di una classe energetica molto efficiente;
- infissi di ultima generazione: a contribuire all’isolamento della casa sono anche gli infissi. Scegliendo prodotti di ultima generazione si diminuiscono eventuali spifferi o infiltrazioni;
- introduzione di elementi smart: la domotica per la gestione della casa è un ottimo alleato quando si parla di casa a impatto zero. Infatti, regolando le luci e tutti gli interruttori da remoto si è sicuri di non sprecare energia.
Una casa a impatto zero nasce con l’obiettivo di garantire un’elevata efficienza energetica, da ogni punto di vista. In questo modo si alleggeriscono i costi di bolletta, si riducono i consumi e si riesce a sfruttare energia proveniente da fonti rinnovabili.
Soluzioni per una casa a impatto zero
Come rendere la propria casa a impatto zero? Quando si costruisce una casa ecologica o si ristruttura un’abitazione già esistente per renderla sostenibile, è necessario fare attenzione a quattro aspetti:
- ventilazione meccanica: i sistemi di ventilazione sono fondamentali in qualsiasi casa, ancora di più se la casa ecologica è costruita in legno. Infatti, per evitare problemi di umidità o di muffa, si deve pensare a un metodo efficace per garantire l’adeguato ricircolo dell’aria;
- esposizione solare: l’esposizione solare influenza non solo la produzione di energia quando si usano pannelli fotovoltaici, ma anche l’isolamento della casa;
- fonti energetiche rinnovabili: alla base di una casa ecologica ci deve essere l’utilizzo di energia sostenibile e rinnovabile. In tal senso, gli impianti fotovoltaici sono una soluzione perfetta, anche per potersi avvicinare all’autonomia energetica e per ottenere dei risparmi economici sulla bolletta;
- isolamento termico: è importante affidarsi a materiali edili naturali, proprio per rispettare il principio di architettura sostenibile. Ad esempio, il legno è un ottimo alleato perché naturale e sostenibile.
Un tipo di abitazione a impatto zero sono le case off-grid. Si parla di abitazioni completamente scollegate dalla rete elettrica, dal gas, dal sistema fognario e da internet. Tali costruzioni sono però egualmente efficienti e confortevoli rispetto alle alternative tradizionali. Nel caso di case off-grid si ha la massima autonomia dal punto di vista energetico e un impatto ambientale pari a zero. Si parla oggi di una modalità abitativa ancora poco diffusa, soprattutto in Italia, ma che potrebbe rappresentare una grande svolta per ridurre i consumi e per vivere rispettando il pianeta
Quanto costa costruire una casa a impatto zero?
Quando si parla di acquistare o costruire ecosostenibile bisogna anche considerare la spesa a cui si va incontro. Infatti, trattandosi di soluzioni così innovative ed emergenti, i costi sono più alti circa del 15% rispetto a un’abitazione standard. In ogni caso, è bene sapere che a fronte in un investimento più alto c’è un grande risparmio energetico ed economico nel lungo periodo.I costi delle case a impatto zero variano in base ai materiali utilizzati, alle tecnologie incorporate, alla grandezza dell’abitazione e alle eventuali personalizzazioni. Effettuare una stima precisa è difficile, ma si può dire che in generale una casa ecosostenibile si oscilla tra i 1500€ e i 2000€ al metro quadro. Nel caso di soluzioni ecosostenibili prefabbricate da catalogo la spesa si abbassa un po’. Infine, si considerano anche i costi di manutenzione, perché in caso di interventi ordinari o straordinari è sempre necessario affidarsi a professionisti data l’innovatività di queste costruzioni.