Il ripristino veloce del contratto luce e gas si ha nel momento in cui i contratti di luce e gas non vengano confermati. In questo specifico caso, gli utenti possono far valere la procedura di ripristino veloce per poter tornare al loro vecchio fornitore.
Innanzitutto va chiarito che cosa si intende per contratti non confermati. Questi sono contratti provenienti dal mercato libero che vengono sottoscritti da venditori che risultano con una buona parlantina e successivamente poco inclini a rispettare la normativa e senza garantire le regole preventive e quindi, per evitare che il consumatore possa essere vittima di un passaggio non voluto ad un altro operatore più sconveniente, questo può aderire in modo completamente volontario alla procedura di ripristino veloce non appena si accorge della frode. Vengono identificati come contratti non richiesti tutti quelli che vengono sottoscritti in locali diversi dagli uffici commerciali dell'azienda come ad esempio il porta a porta oppure quelli al telefono o addirittura per strada.
Per quanto riguarda i cosiddetti clienti domestici, ovvero i privati (coloro che non possiedono locali commerciali e partita IVA), devono contestare la fornitura al venditore obbligatoriamente in un tempo massimo di 40 giorni dall'emissione della prima bolletta. Nella contestazione deve essere inserita una copia della bolletta al fine di rendere la pratica più veloce. Il venditore, una volta ricevuto il reclamo, deve comunicare all'utente la possibilità di poter tornare al contratto con il venditore precedente e quindi si avvia la procedura di ripristino del contratto che generalmente ha termine circa venti giorni solari dopo. Può anche succedere il caso in cui il venditore non accetti la richiesta o addirittura non dia una risposta entro i quaranta giorni e allora il cliente può attivare il servizio di Conciliazione presso l'Autorità, al quale il venditore è tenuto a partecipare oppure può rivolgersi allo sportello per il consumatore segnalando l'accaduto. Il consumatore è tenuto sempre a ricordare che tutti i contratti possono essere disdetti in qualsiasi momento e che gli utenti sono sempre tutelati dalla legge nel caso in cui, incappati in qualche offerta non veritiera presentata da un'azienda del mercato libero, vogliano ripristinare in modo veloce il contratto luce e gas precedente.
La procedura di ripristino veloce del contratto luce e gas è, per il consumatore, senza costi ed automatica, sempre nel caso in cui il venditore abbia aderito e accettato la procedura di ripristino entro i quaranta giorni. L'utente deve anche sapere che nel caso il contratto con il fornitore era già stato attivato, pagherà una cifra agevolata per tutto il periodo che ha usufruito del contratto non confermato. Discorso diverso se il cliente decide di volere il ripristino in un tempo così veloce che non è stato possibile attivare il contratto non desiderato. In questo ultimo caso, il cliente pagherà la tariffa relativa al suo solito operatore senza nessun cambiamento.