La
componente CCR, insieme alla componente CMEM, è andata a sostituire di recente la componente CCI (Componente Commercializzazione all'Ingrosso). Insieme alla Quota Vendita al Dettaglio e la Quota Oneri Aggiuntivi, la componente CCR completa la spesa per la materia prima luce elettrica e gas naturale, andando a inserirsi nella macro sezione dei Servizi di Vendita, opposti ai Servizi di Rete che invece sono costituiti dai costi legati al trasporto e la gestione del contatore oltre agli
oneri di sistema. A seguire un breve approfondimento su cos'è la componente CCR.
Significato componente CCR
L'acronimo CCR indica la Componente Copertura Rischi. Tale componente si riferisce alla copertura della spesa di approvvigionamento sostenuta dai gestori di luce elettrica e gas naturale e ai rischi legati ad essa come il clima e la variazione dei volumi. Come per le altre componenti (Quota Vendita al Dettaglio e Quota Oneri Aggiuntivi), il valore della Componente Copertura Rischi in bolletta viene stabilita da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Componente CCR e componente CMEM in sostituzione della componente CCI
Fino a pochi anni fa, sia la componente CCR che la componente CMEM non esistevano, visto che il riferimento era costituito unicamente dalla componente CCI (Componente Commercializzazione all'Ingrosso). Quest'ultima, nel mercato libero, corrisponde alla spesa per la componente energia (luce elettrica e gas naturale) oggetto dell'offerta commerciale, sulla base della quale gli utenti valutano la convenienza o meno di una promozione.