Tra le diverse energie rinnovabili a nostra disposizione, quella solare è tra le più utilizzate. Grazie agli appositi pannelli fotovoltaici, infatti, è possibile produrre energia pulita in autonomia, riducendo sia le emissioni nocive di Co2, sia i costi della bolletta. Questa tecnologia green ed eco-friendly viene utilizzata in diversi ambiti, tra cui la ricarica delle auto elettriche. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste, qual è il suo prezzo e quali vantaggi comporta.
Quanto costa l’impianto fotovoltaico per ricaricare le auto elettriche?
Negli ultimi anni, si è sentito sempre più parlare di pannelli solari e fotovoltaici. Nel dettaglio, l’impianto fotovoltaico è formato dai moduli di celle di silicio, ovvero degli appositi pannelli che, attraverso un particolare processo fisico-chimico chiamato “effetto fotovoltaico”, riescono a trasformare l’energia proveniente dai raggi del sole in energia elettrica. Tra i vari utilizzi, i pannelli fotovoltaici possono essere utilizzati per ricaricare la propria auto elettrica, soprattutto se affiancati da un accumulatore di energia, che cattura l’energia elettrica durante il giorno per poi renderla disponibile anche di notte, al fine di ottenere dal proprio impianto fotovoltaico il massimo delle prestazioni. Ma qual è il loro costo?
Il costo dell’impianto fotovoltaico per ricaricare le auto elettriche dipende da molti fattori, come la materia prima utilizzata, il silicio e la tipologia di pannello scelto dal consumatore. Ad esempio, i pannelli monocristallini rappresentano la scelta più costosa, in quanto sono costituiti da cristalli allineati che catturano la luce soprattutto quando i raggi solari si trovano in posizione perpendicolare alla cella. I pannelli policristallini, al contrario, sono un’alternativa meno dispendiosa, perché formati da cristalli orientati in modo casuale con un’efficienza minore.
In linea generale, il prezzo di un pannello policristallino è di circa 70€, mentre quello di un monocristallino è di circa 85€. Per dare un’idea del prezzo dell’intero impianto, tenendo conto che una casa necessita di un impianto di almeno 3 kWh, il costo varia dai 2.500 € ai 3.500€ per kWp di potenza.
I pannelli fotovoltaici per ricaricare l’auto elettrica
Quando si acquista un’auto elettrica, è consigliato valutare l’installazione di un impianto fotovoltaico privato affiancato da un accumulatore di energia elettrica. Si tratta di una soluzione efficace e sostenibile che permette di ricaricare la propria automobile elettrica comodamente da casa, senza doversi necessariamente recare alle stazioni dedicate ed evitando il rischio di ritrovarsi improvvisamente con la batteria dell’auto scarica.
A differenza di quelli solari, che vengono applicati sul tetto di un’abitazione per catturare l’energia solare, i pannelli fotovoltaici non utilizzano il calore del sole, ma ne sfruttano la luce grazie al silicio in essi contenuto, che consente di produrre energia elettrica attraverso l’energia del sole. I primi, dunque, producono calore, mentre i secondi elettricità, che può essere utilizzata per la ricarica di veicoli elettrici. In aggiunta, se l’impianto fotovoltaico è affiancato da un sistema di accumulo, è possibile sfruttare l’energia immagazzinata per ricaricare l’auto anche nelle ore notturne o quando non c’è il sole, assicurandosi un notevole risparmio sia in bolletta, sia nel costo del carburante: secondo uno studio del 2021 di Otovo, azienda norvegese che si occupa dell’installazione di impianti fotovoltaici residenziali, ricaricare un’auto elettrica in Italia costa 14 volte meno di un pieno di benzina.
La ricarica notturna delle auto elettriche con il fotovoltaico
I pannelli fotovoltaici rappresentano un’ottima alternativa ad altre fonti di energia, come i combustibili fossili, particolarmente inquinanti e dannosi per l’ambiente, perché sfruttano l’energia naturale e rinnovabile delle irradiazioni solari per produrre autonomamente energia elettrica, riducendo le emissioni di Co2 e i costi per la rete elettrica. Tuttavia, se si utilizza l’impianto fotovoltaico per ricaricare la propria auto elettrica, potrebbe sorgere il problema di come effettuare la ricarica durante la notte o nei momenti in cui il sole non è alto nel cielo.
Per sfruttare al massimo tutti i benefici di questa energia green e sostenibile, è possibile installare un sistema di accumulo, ovvero un insieme di accumulatori e batterie che riescono a immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici durante il giorno per permettere il suo utilizzo di notte, o nei momenti in cui il sole non è presente. Grazie a questa tecnologia, dunque, è possibile utilizzare l’energia elettrica catturata dall’impianto fotovoltaico in maniera continuativa, anche in momenti differenti rispetto a quando è stata prodotta, senza che vi sia la necessità di attingere alla rete elettrica. In questo modo, la batteria delle auto elettriche può essere facilmente ricaricata anche durante la notte grazie all’accumulatore.
Impianto fotovoltaico condominiale per la ricarica delle auto elettriche
L’interesse verso il tema della mobilità sostenibile ed elettrica sta crescendo sempre più negli ultimi anni, così come il mercato dei veicoli a basse emissioni. Gli ultimi dati relativi alle immatricolazioni del 2021, infatti, segnano un incremento delle auto elettriche a batteria del 106,84% rispetto all’anno precedente, a cui si accompagna un aumento delle aree per la ricarica di queste vetture.
Per favorire lo sviluppo delle infrastrutture dedicate alla ricarica delle auto elettriche anche in ambito privato, nel 2020 è stato introdotto il decreto legislativo n.48, che stabilisce l’obbligo per tutti gli edifici di nuova costruzione e per quelli sottoposti a importanti ristrutturazioni di installare colonnine elettriche per facilitare la ricarica di questa tipologia di veicolo. In aggiunta, grazie al Bonus 110% introdotto dalla Legge di Bilancio 2022, è possibile far rientrare all’interno di alcuni lavori di ristrutturazione, chiamati “lavori trainanti”, l’installazione delle colonnine per la ricarica delle autovetture elettriche e di un impianto fotovoltaico all’interno dei complessi condominiali.
Più nel dettaglio, tra le misure adottate dal Governo finalizzate al miglioramento energetico degli edifici, è compresa la possibilità di ottenere uno sconto in fattura o la cessione del credito per l’installazione di pannelli fotovoltaici per l’energia elettrica e per l’acquisto e il montaggio delle colonnine per la ricarica nelle parti a uso comune del condominio, che sono solitamente i garage o l’area di parcheggio condominiale.
È, dunque, possibile procedere con l’installazione di un impianto fotovoltaico condominiale privato, a servizio di un singolo appartamento, previa presentazione formale all’amministratore, o condiviso, che può essere sfruttato per fornire energia elettrica all’intero complesso, sia nei singoli appartamenti che negli spazi comuni. Così come gli impianti privati, anche gli impianti fotovoltaici condominiali assicurano un notevole risparmio sulle bollette, contribuiscono a ridurre le emissioni di Co2 e danno la possibilità di ricaricare la propria autovettura elettrica. In aggiunta, se affiancato da un sistema di accumulo, il sistema fotovoltaico permette all’energia prodotta che non viene immediatamente utilizzata di venire raccolta e trattenuta dall’accumulatore. In questo modo, si può facilmente ricaricare l’auto elettrica anche durante la notte o nei momenti in cui non è presente il sole, senza dover necessariamente attingere alla rete elettrica.