Gli impianti solari termici sono dei sistemi in grado di produrre acqua calda e di riscaldare un’abitazione, a partire dall’energia rilasciata dai raggi solari. Si tratta di una soluzione innovativa e funzionale, in grado di garantire numerosi vantaggi, primo tra tutti il risparmio in bolletta. Scegliere un sistema solare termico significa contribuire alla transizione energetica, diventare sostenibile e aumentare il valore della propria abitazione. Questi sistemi sono in grado di soddisfare il fabbisogno di un nucleo familiare più o meno grande, senza danneggiare l’ambiente.

Che cos’é un impianto solare termico 

Gli impianti solari termici rientrano tra le soluzioni per rendere sostenibile un’abitazione, ridurre i costi in bolletta e produrre acqua calda da sfruttare per diversi scopi. Si tratta, infatti, di un ottimo sistema per ottimizzare le risorse energetiche di una casa o di un business. Il principale ruolo di tali impianti termici è di produrre acqua sanitaria calda ad uso domestica, ma si rivelano funzionali anche per il riscaldamento dello spazio.

Quando si scegliere un impianto solare termico non si compie solamente una decisione sostenibile ma si contribuisce ad innalzare il valore di un’abitazione. Infatti, si tratta di sistemi altamente tecnologici ed innovativi, i cui investimenti sono sempre più incoraggiati. Questo avviene perché con il fotovoltaico – di qualunque tipo – si contribuisce attivamente a ridurre le emissioni e a compiere la transizione energetica.

Pur trattandosi sempre di impianto con pannelli solari, è necessario fare una distinzione tra i comuni impianti fotovoltaici e quelli solari termici. Infatti, a cambiare non è solamente la funzione finale, ma anche la composizione dell’impianto stesso. Tra le principali differenze tra fotovoltaico e solare termico si ricordano le seguenti:

  • costo e agevolazioni: mentre per il fotovoltaico sono previsti incentivi fino al 50%, per il solare termico le agevolazioni sono ancor maggiori, raggiungendo il 65%;
  • efficienza: in termini di efficienza e potenza ci sono differenze consistenti e questo dipende proprio dalle diverse esigenze che gli impianti devono soddisfare. Infatti, il fotovoltaico ha al massimo un’efficienza del 25%, mentre il solare termico può raggiungere anche l’80%;
  • materiale: per realizzare un impianto fotovoltaico si sceglie principalmente il silicio, mentre per i sistemi solari termici si prediligono altri materiali, come il metallo e il vetro.

Nonostante le importanti diversità, in entrambi i casi si sfrutta il potere dei raggi solari per rendere più efficiente un’abitazione e produrre energia da fonti rinnovabili. 

È possibile classificare gli impianti solari termici in base a diversi aspetti, a partire dalle temperature che il pannello può raggiungere, è possibile parlare di sistemi a basse temperature se non superano i 120°C, a media temperatura se il limite massimo è di 500°C e infine ad alta temperatura se sono in grado di riscaldarsi superando i 500°C. 

Un’ulteriore classificazione vedere gli impianti solari termici distinguersi in base alla tecnologia che incorporano:

  • con accumulo diretto: come per il fotovoltaico, si parla di accumulo diretto quando l’impianto è in grado di conservare energia e assorbire calore per i momenti in cui l’irraggiamento solare è minore. Si tratta di una soluzione economica e adatta all’uso domestico;
  • a circolazione forzata: in tali sistemi c’è una pompa di calore che spinge il fluido nel termoconvettore all’interno del collettore. Qui questo si riscalda e trasferisce calore all’acqua sanitaria nell’interno dell’edificio;
  • a circolazione naturale: si parla di circolazione naturale quando al di sopra dei pannelli è posto un serbatoio di accumulo a doppio strato. Questo permette una circolazione naturale del fluido termovettore all’interno dei collettori.

A prescindere dalla modalità, i vantaggi dei sistemi solari termici sono diversi e persistono. Si parla di riuscire a ridurre notevolmente i costi in bolletta legati al riscaldamento e alla produzione di energia, perché tali impianti riescono a soddisfare più del 60% del fabbisogno. Inoltre, si aiuta e rispetta l’ambiente perché si azzerano le emissioni.

Impianto solare termico: come funziona 

L’impianto solare termico funziona grazie ai raggi del sole. Quindi, i pannelli catturano il maggior irraggiamento solare possibile e trasformano tale energia solare in termica, ma senza produrre alcuna emissione. Infatti, sfruttando una fonte sostenibile e rinnovabile e non essendoci alcuna combustione, l’inquinamento generato da questi impianti è pari a zero.

Gli impianti solari termici, catturando i raggi solari sono in grado di produrre acqua calda ad uso domestico e di riscaldare le abitazioni. Le componenti che consentono a tali sistemi di svolgere bene il loro lavoro sono le seguenti: il collettore solare, il serbatoio di accumulo, i pannelli solari, la centralina di controllo e il generatore di integrazione. Ogni componente è collegata con le altre, così da assicurare il buon funzionamento dell’impianto.

Il principio alla base del sistema solare termico è il seguente: i pannelli raccolgono energia solare per trasformarla in elettrica e termica. Grazie a questi sistemi, si riesce ad assorbire la luce del sole e a sfruttare questa energia come una fonte di riscaldamento. È grazie al fluido termoconvettore che si riesce a fornire acqua calda per uso sanitario e acqua per il sistema di riscaldamento.

Impianto solare termico: tutti i costi

Il costo di un impianto solare termico non è definibile a priori ma dipende da alcuni elementi, quali il numero di componenti che compongono il nucleo familiare, il tipo di pannello scelto e il dimensionamento del sistema. Infatti, maggiore è il fabbisogno da soddisfare, più è grande l’impianto e più diventano le spese da sostenere.

In generale, per una famiglia fino a 4 persone si stima che il sistema debba avere un collettore e una caldaia di 150 litri. Quindi, la spesa finale è di circa 3800 euro. Invece, se si tratta di 6 persone, diventa necessario installare un impianto con 2 collettori e una caldaia almeno fino a 250 litri. Questo significa mettere a budget un costo maggiore, fino a 5000 euro. 

In ogni caso, gli impianti solari termici rappresentano sempre un investimento importante: a fronte di una spesa iniziale consistente si ottengono sempre notevoli risparmi in bolletta, andando a ridurre definitivamente le spese per l’acqua calda e per il riscaldamento. Per una maggiore convenienza e per incoraggiare l’installazione, il Governo ha istituito diverse agevolazioni, a seconda che si tratti di impianti domestici individuali o condominiali.