I condizionatori sono considerati uno degli elementi di maggior comfort all'interno delle abitazioni. Installarli significa migliorare considerevolmente la vivibilità degli ambienti, da Nord a Sud, sia in estate che in inverno.
I nuovi dispositivi affiancano spesso alla funzione di raffreddamento quella di pompa di calore e deumidificatore, rispondendo a diverse esigenze.
In piena estate, quando le temperature e l’umidità raggiungono il picco, un buon condizionatore può davvero fare la differenza. Tuttavia, scegliere quello giusto e valutare l’offerta perfetta capace di soddisfare le richieste di ognuno non è affatto semplice.
Ci sono molti aspetti che è bene prendere in considerazione, a partire dalla valutazione del modello, fino ad arrivare ai costi, all’efficienza, alla classe energetica e alla corretta procedura di installazione.
Per coloro che stanno pensando da tempo di installare un condizionatore o di sostituirne uno inefficiente è decisamente il momento più adatto per fare le dovute valutazioni e procedere con l’acquisto quanto prima, di modo da poter beneficiare di una detrazione del 50 o 65%, come previsto dalla Legge di Bilancio 2020.
Costo dell'installazione del condizionatore
Quando bisogna procedere con l’installazione di condizionatori è opportuno interrogarsi sui costi che devono essere sostenuti: è perciò molto importante essere informati e avere chiari alcuni aspetti chiave per sapersi orientare ed effettuare un acquisto intelligente e consapevole.
Innanzitutto, è bene sapere che i prezzi dipendono dalla qualità dei materiali e possono variare in base all’area geografica. In secondo luogo, naturalmente, il prezzo dipende dalla tipologia di condizionatore scelto, dalla sua potenza, dal livello dei consumi, e dalla modalità di installazione.
Per quanto riguarda la scelta del modello di condizionatore è necessario capire quali sono le differenze tra le varie offerte.
La prima grande distinzione tra famiglie di modelli è quella tra condizionatori fissi e portatili, e successivamente, la presenza o meno dell’unità esternagli impianti più utilizzati sono quelli composti da due unità, ovvero quella di ventilazione interna e quella esterna, che contiene il motore dell’impianto. Questa tipologia è una via di mezzo tra il condizionatore split e quello portatile. Esiste poi la differenza tra impianto monosplit e multisplit, che può collegare fino a nove unità interne e una esterna.
In base alla tipologia di impianto scelto viene modulato il prezzo. Indicativamente è bene sapere che gli impianti monosplit hanno un costo che può variare tra 650€ e 1300€ per la fornitura e l’installazione, mentre i multisplit possono costare da 1300€ a 2000€.
Prima di effettuare una scelta definitiva, però, conviene conoscere le differenze in merito ai consumi e al risparmio energetico dei vari modelli.
Alcune ricerche del settore stimano che i condizionatori influiscano in media dal 10% al 15% sulla spesa energetica annua delle famiglie italiane. Questa percentuale può tuttavia diminuire o aumentare in base alla classe energetica dell’impianto e all’efficienza, che viene misurata attraverso gli indici SEER e SCOP. Questi due indicatori si riferiscono, rispettivamente, all’efficienza stagionale della macchina in funzione raffreddamento e all’efficienza stagionale in modalità riscaldamento.
Come installare un condizionatore?
L’installazione del condizionatore è una procedura complessa, che richiede pertanto la presenza di un esperto e che prevede varie fasi.
La prima cosa che l'installatore deve fare è posizionare l’unità esterna. È fondamentale assicurarsi che ci sia sufficiente spazio e che la macchina sia protetta da aggressioni esterne come sole e intemperie.
Per ridurre la rumorosità dell’apparecchio è inoltre necessario che questo venga posizionato su un piano perfettamente orizzontale, servendosi di appositi supporti metallici corredati da smorzatori capaci di assorbire le vibrazioni prodotte durante l’utilizzo.
Particolare attenzione va dedicata anche alle tubazioni e allo scarico della condensa. Le guaine dei tubi vanno infatti munite di nastro argentato e/o di una canalina, mentre lo scarico della condensa deve essere adeguatamente protetto e posizionato in pendenza.
A questo punto dell’installazione, è buona norma eseguire una prova di tenuta delle tubazioni di collegamento tra unità esterna e split. Questo procedimento si effettua erogando azoto in bombola e verificando se il manometro registra cali di pressione.
Se così fosse, l’installatore dovrebbe intercettare eventuali fughe e procedere alla riparazione. Dopo di che, una volta conclusa la prova, è consigliato eliminare l’aria all’interno dell’impianto per evitare malfunzionamenti e perdite di gas.
Al termine del montaggio, l’installatore rilascia una dichiarazione di conformità, ovvero un documento che attesta il rispetto di tutte le norme vigenti e contiene le informazioni relative all’impianto.
Installazione condizionatori: detrazione 2020
La Legge di Bilancio 2020 ha confermato il Bonus condizionatori garantendo uno sconto del 50% oppure del 65% ai contribuenti che acquisteranno un condizionatore a pompa di calore. Il Bonus è un’agevolazione fiscale che spetta a tutti coloro che decidono di acquistare o sostituire i propri condizionatori con uno a pompa di calore a risparmio energetico. Il Bonus è valido con o senza ristrutturazione. Lo sconto applicabile varia in base all’ambito dell'acquisto.
La detrazione del 50% è applicabile all'acquisto di un condizionatore per una ristrutturazione ordinaria di casa o del condominio, oppure all'acquisto di un climatizzatore almeno di classe energetica A+ durante una ristrutturazione straordinaria.
Lo sconto del 65% è invece per coloro che acquistano un nuovo condizionatore a pompa di calore ad alta efficienza energetica per sostituirne uno di classe inferiore.
Il Bonus, infine, può anche essere utilizzato da chi acquista un condizionatore per sostituire in modo integrale o parziale un impianto di climatizzazione invernale di classe energetica inferiore, anche senza un intervento di ristrutturazione.
L’acquisto deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2020, tranne per i condomini, che lo possono effettuare fino al 31 dicembre 2021. La detrazione è applicabile sull’acquisto di climatizzatori a basso consumo energetico, deumidificatori d’aria e termopompe effettuato attraverso bonifico bancario oppure pagamento rateale tramite finanziamento.
Installazione condizionatori e la normativa
Nel giugno 2019 è entrata in vigore anche in Italia la normativa sul controllo delle emissioni di gas fluorurati o gas serra: si tratta del D.P.R. 146/2018, che si riferisce ad una normativa europea antecedente orientata alla tutela dell'ambiente con una specifica azione sul controllo delle possibili emissioni di gas responsabili dell’effetto serra.
Tra questi gas vi sono anche quelli inseriti negli impianti di condizionamento che, se dispersi nell'ambiente, concorrono in modo significativo all'aumento dell'effetto serra.
Disciplinare quindi la vendita di prodotti contenenti questi gas è indispensabile, così come evitare installazioni fai da te di condizionatori a poco prezzo che possono comportare, tra le altre cose, la dispersione di sostanze potenzialmente inquinanti e dannose per l'ambiente.
Per installare condizionatori in linea con la normativa è necessario rivolgersi ad un esperto, il quale deve essere dotato di patentino di installatore. Solo i professionisti certificati e dotati di patentino sono infatti autorizzati a montare climatizzatori e hanno l'obbligo per legge di rilasciare al cliente la certificazione. L'assenza di tale documento può comportare sanzioni amministrative e addirittura penali, in alcuni casi anche per il consumatore.
L'installatore è inoltre tenuto ad inserire in un apposito database informatico il certificato dell'avvenuta installazione con numero di impianto, matricola del condizionatore e numero di fattura elettronica.
Dovrà altresì rilasciare un libretto di impianto, analogamente a quanto avviene per le caldaie.
La normativa parla infine anche degli impianti, suggerendo l’acquisto di condizionatori di marche note con certificazione europea (CE) e da rivenditori affidabili, che sono tenuti a garantire che i prodotti venduti rispettino le normative.