Milioni di famiglie italiane si pongono l'obiettivo di risparmiare energia, salvo però dover fare a fine mese i conti con una bolletta sempre cara. La situazione potrebbe migliorare in maniera netta seguendo queste 10 regole per risparmiare energia.
1) Classe energetica: è preferibile acquistare un elettrodomestico di classe energetica pari ad A o superiore, nonostante il costo più elevato.
2) Stop standby: la lucina rossa degli elettrodomestici è responsabile di un consumo inutile, in quanto i dispositivi non sono in funzione. È opportuno staccare dalla presa elettrica tutti quei dispositivi di cui non si fa uso, come ad esempio il televisore quando è spento.
3) Funzione risparmio energia: alcuni dispositivi hanno integrata la funzione risparmio energia, grazie alla quale è possibile ottenere un beneficio concreto. Al contempo, occorre disattivare l'opzione salva schermo.
4) Doccia veloce: se in casa si ha uno scaldabagno elettrico, è opportuno destinare alla doccia il tempo strettamente indispensabile per lavarsi, senza incorrere in inutili sprechi di acqua e, allo stesso tempo, corrente.
5) Porta del frigorifero chiusa: è cattiva abitudine lasciare la porta del frigore aperta. Non solo è inutile ma comporta anche a un consumo di energia superiore.
6) Lampadine a LED: anche se costano di più delle lampadine normali, consentono di ottenere un considerevole risparmio sul lungo termine.
7) Carta d'identità: anche gli elettrodomestici hanno la loro carta d'identità. In genere, superati i 10 anni, si consiglia di sostituire la caldaia con una nuova, così da risparmiare fino al 40 per cento.
8) Fasce orarie: l'utilizzo dei grandi elettrodomestici, come ad esempio la lavatrice o la lavastoviglie, è consigliato nelle ore serali dei giorni feriali e nel fine settimana, in modo da sfruttare alla perfezione le fasce orarie più convenienti dal punto di vista del prezzo della componente energetica.
9) Manutenzione: così come alle auto, va fatta una regolare manutenzione anche agli elettrodomestici. Migliore sarà la loro efficenza, minore sarà il consumo elettrico.
10) Riscaldamento giusto: la temperatura massima corretta va dai 19 ai 20 gradi. Preferire inoltre una temperatura dell'acqua media e non alta, in modo da avere un riscaldamento costante e dai consumi minori.