Addebito lavori DL è una voce inclusa nelle bollette che ha spesso fatto discutere. Sono in molti a domandarsi cosa vuol dire addebito lavori DL e se si è tenuti o meno a pagare tale somma senza prima presentare un eventuale reclamo all'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
A seguire il significato di addebito lavori DL e in quali situazioni il fornitore di energia elettrica o di gas naturale inserisce in bolletta tale voce, destando più di una sorpresa agli occhi degli utenti che non riescono a capire cosa significhi e il motivo per il quale si è costretti a pagare.
Vediamo di seguito come leggere la bolletta del gas e in particolare questa voce.
Significato addebito lavori DL
L'addebito lavori DL viene riportato nella bolletta luce elettrica quando i clienti comunicano la disdetta della fornitura. La sigla DL è un acronimo per indicare il distributore locale. A questo proposito, è importante sottolineare che il distributore locale si occupa dei lavori necessari sul contatore per cessare la fornitura, essendo il distributore il proprietario del contatore e non il fornitore (contrariamente a quanto si possa credere). Nello specifico dunque, l'addebito lavori DL è la spesa richiesta dal fornitore al cliente che ha chiesto la disdetta della fornitura per trasloco e con cui si pagano i lavori eseguiti sul contatore.
Bisogna pagare l'addebito lavori DL?
La risposta è affermativa. Gli utenti sono tenuti a pagare l'addebito lavori DL, il quale - si ricorda - è previsto dall'Autorità italiana per l'Energia. Inutile dunque presentare qualsiasi tipo di reclamo per l'eventuale addebito lavori DL in bolletta.