Che cos'è l'autolettura della luce
Quando si dispone di un contratto di fornitura della corrente, uno dei modi più sicuri per avere la certezza di pagare solo ed esclusivamente la quantità di corrente elettrica consumata, è quello di procedere con l'autolettura. Questa pratica è molto semplice da effettuare e permette di pagare bollette sempre in linea con i propri consumi.
L'autolettura luce può essere effettuata solo quando si dispone ancora di contatori analogici mentre, nel caso di contatori digitali, questa pratica non viene più effettuata: più avanti vedremo perché.
Con i contatori analogici, indipendentemente dal fornitore, è possibile procedere con la lettura dei consumi seguendo una serie di passaggi molto semplici. Per prima cosa è necessario leggere i numeri che sono riportati sul contatore, nello specifico, si dovranno leggere solo le cifre sul campo nero e non quelle sul campo rosso (che rappresentano i decimali). Si potrà poi scegliere di comunicare la lettura tramite numero verde oppure tramite la propria pagina clienti. Nel primo caso è necessario avere a portata di mano anche il codice cliente, che permetterà all'operatore telefonico di aggiornare in maniera corretta il valore dei consumi.
Se si ha invece un contatore digitale, l'autolettura luce non deve essere effettuata perché questo tipo di contatore comunica in remoto con il distributore e, pertanto, i consumi vengono registrati direttamente dalla comunicazione che viene effettuata tra distributore e contatore. Bisogna tuttavia evidenziare che, subito dopo l'installazione di un contatore digitale, può accadere che le comunicazioni non avvengano in maniera regolare. In questo caso, quindi, le bollette non verranno calcolate sui consumi effettivi ma sulle stime che vengono effettuate tenendo conto dei consumi medi dei periodi precedentemente comunicati.