Può capitare talvolta di ricevere bollette con totale da pagare pari a 0 Euro, in molti casi l'utente interessato prende sotto gamba la questione, e lascia correre la cosa pensando di non dover pagare nulla, a distanza di tempo lo stesso utente si vede recapitare una lettera in cui gli viene intimato l'abbassamento della voltura o addirittura il distacco se non provvederà a pagare la Bolletta a 0 euro entro un tot di tempo dalla notifica della stessa.
La cosa potrebbe sembrare strana ma purtroppo non lo è, perché l'autorità della regolazione dei consumi prevede dei costi fissi contrattuali e relativi alle imposte anche in assenza di consumi. I clienti che hanno un contratto di fornitura attivo sono chiamati a corrispondere comunque la quota dei costi fissi annuali, relativi alle spese di trasporto, alla gestione del contatore e alle spese per oneri di sistema, quindi anche se viene recapitata una Bolletta 0 euro, l'utente è tenuto ad informarsi presso il proprio gestore sul da farsi, onde evitare la spiacevole sorpresa di ritrovarsi una morosità a proprio carico presso il fornitore che rifornisce l'utenza.
È consigliato leggere attentamente tutte le clausole contrattuali prima di incappare in queste spiacevoli situazioni.