Per città ecosostenibile si intende un modello di città che ha come obiettivo quello di diventare più smart, green ed efficiente. Ma a cosa serve una città sostenibile? Lo scopo è quello di ridurre per quanto possibile l’impronta globale e non intaccare ulteriormente la sua biodiversità e migliorando al contempo la vita dei cittadini, garantendo pari opportunità a chiunque, utilizzando e valorizzando le proprie risorse ove possibile.
L’obiettivo è quello di migliorare le nostre abitudini ed il nostro modello di sviluppo rivelatosi insostenibile, sia per i cittadini del presente ed anche per le generazioni future. Tali cambiamenti sono pensati nel rispetto dell’ambiente e del cittadino, in modo da migliorare la sua vita, con soluzioni più pratiche, semplici, eque, e che offrano una qualità di vita dignitosa per tutti.
Città sostenibili in italia
Ma quali sono le città ecosostenibili in Italia? È stata stilata una lista, chiamata Ecosistema Urbano 2021, realizzata da Legambiente, la quale comprende 105 capoluoghi ed ha un punteggio massimo teorico del 100%. Secondo Legambiente i parametri da rispettare sono ben 18 riguardanti sei componenti: aria, acqua, rifiuti, mobilità, energia e ambiente urbano.
Trento è la vincitrice del 2021, non solo riconfermando il titolo che aveva già acquisito nel 2019, ma addirittura migliorando la sua posizione come città più ecologiche d’Italia, passando da un punteggio complessivo del 81,20% ad un punteggio del 84,71%. Questi risultati sono stati possibili grazie all’aumento degli spazi ciclabili, all’aumento della raccolta differenziata e grazie ad una particolare sensibilità rivolta al miglioramento dei valori medi di produzione di biossido di azoto (NO2).
Da menzionare è sicuramente Mantova, che col suo punteggio del 75,14% rientra ancora una volta nel podio grazie al suo programma “Mantova città sostenibile”, progetto che è stato sviluppato prima del Covid-19, che ha come punto focale un turismo attento alla salvaguardia del clima e dell’ambiente, lavorando per quanto possibile con i propri mezzi per lo sviluppo territoriale e la valorizzazione delle risorse, promuovendo un turismo più lento e rispettoso verso la comunità.
Città sostenibili nel mondo
L’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un piano d’azione che ha come scopo garantire un presente ed un futuro migliore al nostro pianeta ed ai cittadini. Sottoscritto nel 2015 dall’ONU ed articolato in 17 obiettivi di sviluppo sostenibile declinato in 169 target. Tale progetto riesce a sottolineare l’insostenibilità delle nostre abitudini e del nostro modello di sviluppo. Gli obiettivi comprendono la garanzia di un’istruzione equa ed inclusiva, eliminando le disuguaglianze e garantendo a tutti i cittadini pari opportunità. La sfida si dirama in 3 campi: ambientale, economico e sociale e sono strettamente collegati fra di loro.
Per aumentare le città ecosostenibili nel mondo è possibile fare riferimento a città come Copenaghen, considerata da National Geographic all’avanguardia, inserita nella lista “Best of the world 2021”. Per arrivare a questo obiettivo Copenaghen ha sviluppato la sostenibilità come stile di vita. Un esempio lampante è sicuramente il termovalorizzatore Amager Bakke nel quartiere di Christianshavn: tale impianto riesce a riscaldare 60.000 famiglie e fornisce energia ad altre 30.000. È anche diventato un luogo di svago, offrendo percorsi escursionistici e 500 metri di pista da sci.
Un altro ottimo esempio è la struttura di Copenhill, un impianto capace di eliminare i rifiuti prodotti in città in maniera facile, economica e sostenibile. Grazie ad un investimento di 670 milioni di dollari, ad oggi tale struttura riesce a bruciare 400,000 tonnellate di rifiuti solidi ogni anno.
Copenaghen si impegna anche a diventare la prima città ad emissioni 0 entro il 2025. Un altro esempio di città ecologica nel mondo da proporre è Stoccolma: riuscita ad aggiudicarsi il premio di European Green Capital nel 2010 grazie al suo impegno dal 1990. è riuscita a tagliare le emissioni di CO2 del 25%.
Stoccolma ha addirittura un quartiere completamente ecologico, Hammarby Sjöstad: tale quartiere era zona industriale, poi bonificato ed adesso può vantare l'autosufficienza dal punto di vista energetico. Quartiere posizionato sulle rive del lago, ha come principale fonte energetica proprio l’acqua. La centrale idroelettrica riesce a soddisfare il quasi totale fabbisogno energetico degli oltre 8.000 appartamenti collocati, seguito solo da pannelli energetici, biomasse e biogas.
Classifica città sostenibili
Quali sono le città che hanno saputo organizzare un modello capace di rendere gli spazi più efficienti, digitali e vivibili fra di loro? È possibile far riferimento ai Sustainable Development Goals definiti dai 193 Paesi membri dell’ONU nel 2015. Al primo posto troviamo Göteborg, considerata la “destinazione turistica più sostenibile al mondo” nominata da Global Destination Sustainability Index. La sue caratteristiche sono la grande pedonabilità ed il cibo biologico, proveniente dalle proprie fattorie urbane.
Glasgow, Scozia, è una città esemplare: ha ricevuto il prestigioso premio “Global Green City” nel 2020. A far vincere il premio sono stati i parametri basati sulla bassa produzione di CO2, l’efficienza energetica cittadina, la vastità degli spazi aperti ed un uso moderato dei veicoli personali, prediligendo mezzi di trasporto pubblici grazie alla loro perfetta efficienza.
Reykjavík, Islanda rimane un ottimo esempio di come sia possibile diventare carbon neutral entro il 2040 grazie al suo piano climatico firmato dal sindaco Dagur Eggertsson. Grazie alla presenza di fiumi e vulcani, la città riesce ad avere accesso a ottime energie rinnovabili: l’elettricità deriva esclusivamente dall’impianto idroelettrico, mentre il riscaldamento è fornito dall’impianto geometrico.
Un altro esempio di città ecosostenibile nel mondo è Tirolo, Austria, che come Mantova promuove un tipo di turismo sostenibile: Secondo Florian Phleps, amministratore delegato di Tirol Werbungn, è necessario modello di trasporto pubblico efficiente, accessibilità alle montagne grazie a trasportati locali, un’offerta culinaria a Km0 e la condivisione di attrezzature per lo sport.
Come rendere una città sostenibile
Una città può considerarsi sostenibile quando assicura ai cittadini degli spazi verdi, la possibilità di spostarsi utilizzando mezzi urbani, rendendo gli spazi vivibili e proponendo un maggiore accesso alle varie tecnologie.
Come rendere una città sostenibile? Le caratteristiche comprendono:
- il favoreggiamento di mezzi di trasporto pubblici, come metro, bus e taxi condivisi;
- lo svolgimento della raccolta differenziata;
- la realizzazione di spazi verdi come parchi o orti per assorbire l’emissione di CO₂;
- l’utilizzo di energie rinnovabili o a risparmio energetico, come sistemi fotovoltaici o microeolici;
- un utilizzo più diffuso dei documenti digitali per evitare il disboscamento ed evitare la produzione di rifiuti cartacei.
Una città sostenibile, deve assicurare caratteristiche come Wi-Fi pubblico, per permettere ai cittadini di poter rimanere sempre connessi ed aggiornati senza produrre rifiuti. Per evitare la circolazione dei mezzi e conseguente inquinamento, è indispensabile proporre lo SmartWorking come alternativa ovunque sia possibile. La pubblica amministrazione in collaborazione con i cittadini, può convertire tutti i file cartacei in file digitali, evitando sprechi inutili. È imprescindibile considerare fonti di energia alternative, facendo ricorso a tecnologie a risparmio energetico.