Utilizzare al meglio gli elettrodomestici, non sprecare luce e gas ed evitare spostamenti in macchina non necessari, sono solo alcune delle attività utili a risparmiare in bolletta, a ridurre i consumi e - soprattutto - a impattare meno sull’ambiente.
Ridurre gli sprechi è possibile anche solo apportando leggere modifiche alle proprie abitudini: lo sviluppo sostenibile passa prevalentemente dalle scelte quotidiane di ogni persona.
Quante volte capita di uscire da una stanza senza spegnere la luce oppure lasciare in standby gli elettrodomestici? O di dimenticarsi mentre ci si lava i denti di chiudere l’acqua del rubinetto?
Non è difficile accorgersi che buona parte dell’energia che consumiamo proviene da attività che si svolgono quotidianamente tra le mura domestiche.
Studi scientifici rivelano che dell’energia che una persona media consuma giornalmente, il 35% è usata in casa.
Per questo, è proprio dalla casa che il risparmio deve partire: in primis per alleggerire le fatture di fine mese, ma allo stesso tempo per ridurre l’impatto ambientale che combustibili fossili e inquinamento causano.
Pianificare una serie di miglioramenti per trasformare la propria casa in un luogo meno inquinante richiede un certo tipo di investimento, ma grazie alle detrazioni fiscali, recuperare buona parte della spesa effettuata è possibile.
Durante l’inverno contenere la spesa energetica è un’operazione che richiede uno sforzo maggiore.
Rinunciare a una parte del calore che tanto si cerca alla fine di una lunga e fredda giornata non è affatto semplice.
Mantenere una temperatura adeguata in casa non solo evita alle persone che vi abitano di ammalarsi, ma non appena le temperature iniziano a calare, al contempo si vedono salire le spese legate ad energia elettrica e riscaldamento.
Per quanto riguarda il consumo di gas metano, il riscaldamento rappresenta sicuramente la quota maggiore della spesa totale che ci si ritrova alla fine del mese in bolletta.
Capire come riscaldare casa d’inverno senza inquinare troppo e, magari, risparmiando nel frattempo è essenziale, specialmente in un momento storico come quello contemporaneo.
Sono diversi gli accorgimenti utili a ridurre il consumo di gas e spegnere la caldaia d’inverno è uno di questi: anche un piccolo cambiamento può avere una certa influenza sulla spesa energetica invernale.
Risparmiare riscaldamento gas è possibile gestendo meglio l’impianto di riscaldamento e, ove necessario, cambiando addirittura fornitore.
Sapere impostare la caldaia per risparmiare, provvedere alla sua manutenzione periodica e installare infissi isolanti su finestre e porte sono tutte modalità utili a ridurre lo spreco di energia.
Vediamo come risparmiare sul gas riscaldamento.
Trucchi per consumare meno gas
Ogni persona, ogni famiglia e ogni ufficio utilizza strategie diverse per cercare di consumare meno gas possibile.
Diminuire il consumo gas inverno assume un’importanza fondamentale nell’economia di una famiglia, poiché anche una piccola modifica nella routine quotidiana può avere un notevole impatto nella bolletta di fine mese.
Rispetto al servizio elettrico, dove esistono fasce orarie nelle quali è possibile risparmiare sulla bolletta della luce, con i consumi di gas non esistono momenti della giornata più vantaggiosi e l’unico confronto possibile è quello da fare per valutare se è più conveniente restare nel mercato di maggior tutela o nel libero mercato.
Ma quali sono i trucchi più usati per abbassare il più possibile i consumi?
Ecco alcuni preziosi consigli:
- Mai superare i 20°C: è consigliabile mantenere la temperatura all’interno della propria abitazione stabile, intorno ai 20°C e, se possibile, ridurla ulteriormente durante le ore notturne. La riduzione di un solo grado può generare un risparmio in bolletta del 6%;
- Mantenere la caldaia in perfetto stato: effettuare una manutenzione programmata e programmare una pulizia accurata della caldaia, magari prima dell’inverno, aiuta a mantenerne l’efficienza e ridurre al minimo gli sprechi;
- Evitare di coprire i termosifoni: bloccare la diffusione del calore in uscita dai termosifoni con calzini e magliette, diminuisce anche la loro efficienza;
- Sostituire vecchi infissi: può accadere che la ragione principale della dispersione di calore sia legata all’usura degli infissi. Sostituire infissi antiquati con PVC e doppi vetri non solo assicura una temperatura ideale sia in inverno che in estate, ma permette di ridurre il consumo medio gas inverno;
- Non usare tendaggi troppo ingombranti: potrebbero ostacolare la normale diffusione del calore;
- Applicare valvole termostatiche: questo tipo di valvole sono semplici dispositivi che, applicati direttamente sui termosifoni, aiutano a limitare e regolare l’utilizzo di acqua calda per il riscaldamento, riducendo del 15% le spese relative al buon funzionamento dell’impianto;
- Arieggiare le stanze in momenti strategici della giornata, ovvero quando i caloriferi non sono ancora accesi o alla mattina appena svegli;
- Utilizzare in maniera intelligente gli elettrodomestici: ciò significa spegnerli e non tenerli in standby invano;
- Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a LED;
- Allontanare frigo e congelatore da fonti di calore.
Spesa media gas inverno
Sono numerosi i fattori da tenere in considerazione se si vuole calcolare il consumo e la spesa necessaria per il gas di ogni singola famiglia.
Innanzitutto è necessario sapere che, in Italia, il gas è impiegato principalmente per 3 scopi: il riscaldamento invernale, per cuocere cibi in cucina e per la produzione di acqua calda sanitaria.
Secondo una ricerca Istat, il 98% delle famiglie italiane si riscalda in casa attraverso un impianto di riscaldamento, che nella maggior parte dei casi impiega il gas metano come combustibile.
La bolletta gas inverno è inevitabilmente più alta nel periodo invernale.
Il costo medio bolletta gas inverno dipende in parte dal prezzo della materia prima che, regolamentato dall’ARERA, varia ogni 3 mesi e dal mercato che si sta considerando.
Oltre al tipo di fornitura, quando si va a calcolare l’importo medio bolletta luce e gas in inverno è necessario tenere presente il volume di consumo e la zona geografica in cui si risiede, da cui dipende la posizione climatica del comune in cui è stata attivata la fornitura.
Monitorare le spese inverno bollette aiuta a gestire e farsi un’idea della spesa energetica necessaria nella propria casa.
Facendo una stima bolletta gas inverno che rappresenti la situazione italiana, si andrebbe a calcolare una spesa media di 1000€ all’anno per famiglia.
Tra le varie bollette, quella del gas è quella che ha un peso maggiore e sapere distinguere le componenti principali è necessario per tenere sotto controllo i propri consumi.
Ogni bolletta è composta da:
- I servizi di vendita
- I servizi di rete
- Le imposte.
I primi, che comprendono il costo per materia prima gas e commercializzazione, variano in base alle libere decisioni di ogni fornitore e sono differenti tra il mercato libero e il servizio di maggior tutela.
La seconda e la terza voce rappresentano oneri decisi dall’Autorità e dallo Stato e sono uguali per tutti i fornitori.
In generale, il consumo medio annuo di un utente domestico si aggira intorno ai 1400 metri cubi.
Il consumo di gas metano, calcolato in SMC, varia in base alla macroregione di residenza e al volume di consumo: se il consumo è pari a 200, il prezzo varia si aggira intorno a 1,05€ in tutte le aree, mentre se il consumo è pari a 3500, il prezzo si abbassa notevolmente, stanziandosi intorno ai 0,70€/0,80€.
È immediato individuare che più il consumo aumenta, meno il gas metano è costoso: l’andamento del prezzo della materia prima gas è legato alla distribuzione dei costi fissi, ovvero quelli obbligatori da pagare, anche in caso il consumo di gas sia zero.