Sovraccarichi e guasti
Quando in casa il contatore scatta le motivazioni possono essere principalmente due. La prima è relativa a un sovraccarico di corrente mentre la seconda è per via di un guasto della linea elettrica.
Un sovraccarico di corrente porta il contatore a non poter gestire l'eccessiva quantità di corrente richiesta e, pertanto, scatta. Se, ad esempio, si ha in casa una potenza di 3 chilowatt e si accendono contemporaneamente una serie di elettrodomestici che, insieme, consumano 4 chilowatt, si verificherà un caso di sovraccarico di corrente. Quando questa situazione è data da una momentanea distrazione di chi si trova in casa, basterà staccare gli elettrodomestici, riattaccare il contatore e fare più attenzione all'uso contemporaneo di tali apparecchi. Se, invece, per il proprio stile di vita si ha proprio la necessità di dover utilizzare determinati elettrodomestici in contemporanea, allora può essere utile richiedere un incremento di potenza in modo da evitare continui scatti del contatore che, alla lunga, potrebbero portare a guasti dell'apparecchio.
Un altro motivo che porta il contatore a scattare è invece quello di presenza di un guasto sulla linea elettrica. Questo può portare a una dispersione di energia che viene rilevato dal contatore: il salvavita, un particolare dispositivo di sicurezza blocca quindi l'accesso dell'energia all'interno del contatore. Se si prova a riattaccare il contatore esso tornerà nuovamente a staccarsi nel momento in cui si farà uso della linea che presenta il guasto. In tal caso sarà quindi prima necessario riconoscere e riparare il guasto e poi procedere con la nuova accensione del contatore.