Anche per il nuovo anno (2019) il Governo ha rinnovato il Bonus luce e gas, l'agevolazione fiscale sulle tariffe energetiche di luce e gas concessa alle famiglie che hanno un reddito inferiore a una determinata cifra. Le bollette di luce e gas incidono in maniera importante sul budget familiare, soprattutto se si tengono in considerazione le cosiddette bollette di conguaglio (o maxi-conguaglio, nel peggiore dei casi), le quali possono mettere in crisi migliaia di famiglie a fine mese. Per questo motivo, il bonus del governo italiano rappresenta un elemento importante e su cui numerose famiglie fanno affidamento ogni anno dal 2009, prima data in cui venne ufficialmente istituito. A seguire un breve approfondimento sugli sconti luce e gas 2019. In particolare, verrà trattato l'argomento in relazione ai beneficiari degli sconti luce e gas per quest'anno e la procedura da seguire per ottenerli.
A chi spettano gli sconti luce e gas 2019
Il reddito limite ISEE per il 2019 è di 8.107,05 euro. Superato tale importo, la famiglia non ha diritto a ricevere gli sconti luce e gas 2019 previsti dal Bonus sulle tariffe energetiche in Italia. Si ricorda che il corrispettivo del bonus viene ricevuto direttamente in bolletta. Prima però, i beneficiari degli sconti devono rispondere positivamente a un percorso ben preciso.
Come ottenerli
L'intestatario di una fornitura elettrica o di una fornitura di gas che rientra nei limiti di reddito ISEE previsti per il nuovo anno (2019, ndr) deve presentare domanda di riconoscimento del bonus luce e gas tramite la compilazione di un modulo presso un qualsiasi Caf (Centro assistenza fiscale) della città di residenza. Il Caf trasmetterà poi il modulo al Comune che a sua volta lo invierà allo SGAte, il quale si pronuncerà sull'idoneità o meno del beneficio.